Letra de Un Giorno D'Aprile - Matia Bazar
Letra de canci�n de Un Giorno D'Aprile de Matia Bazar lyrics
Nella stanca noia
di un giorno d'aprile
il vento dirada
la nebbia che � intorno a me
Freddo nelle mani
non dentro il cuore
e un fuoco nascosto
mi riscalda l'anima
che parla di te
che parla di te
di te che non sai
le mie verit�
tu non sai
Nella chiara alba
di un giorno d'aprile
cercandoti ancora
son pronta a volare via
Sopra ad un mare
infinito ed uguale
disegno una rotta
sicura e veloce che
mi porta da te
Facile
o difficile
forse illogico
ma noi
complici
solo complici
troppo complici
ormai
Ed io
gioco le carte ancora
le tue carte
https://www.coveralia.com/letras/un-giorno-d-aprile-matia-bazar.php
e
qui
spuntando i cuori noi
io regina e tu re
Tra la luce e il buio che ora attraverser�
sento sempre che sei mio
agito le ali come il falco che sa
ha la preda sotto se
Eccitat� gi�
sento odore di te
te
nella caccia poi
chi dei due vincer�
Alle amiche stelle che mi guardan lass�
sto chiedendo ancora se
se quell'infinito che sconfina nel blu
mi dar� una mano e
e
poi
rimanendo un po' pi� leggera
io ritorno gi�
Se quell'infinito che finisce blu
mi dar� una mano e
e
poi
planando pi� leggera
io ritorno gi�
io ritorno
Nella stanca notte
di un giorno d'aprile
le mani tremanti
vogliose si stringono
di un giorno d'aprile
il vento dirada
la nebbia che � intorno a me
Freddo nelle mani
non dentro il cuore
e un fuoco nascosto
mi riscalda l'anima
che parla di te
che parla di te
di te che non sai
le mie verit�
tu non sai
Nella chiara alba
di un giorno d'aprile
cercandoti ancora
son pronta a volare via
Sopra ad un mare
infinito ed uguale
disegno una rotta
sicura e veloce che
mi porta da te
Facile
o difficile
forse illogico
ma noi
complici
solo complici
troppo complici
ormai
Ed io
gioco le carte ancora
le tue carte
https://www.coveralia.com/letras/un-giorno-d-aprile-matia-bazar.php
e
qui
spuntando i cuori noi
io regina e tu re
Tra la luce e il buio che ora attraverser�
sento sempre che sei mio
agito le ali come il falco che sa
ha la preda sotto se
Eccitat� gi�
sento odore di te
te
nella caccia poi
chi dei due vincer�
Alle amiche stelle che mi guardan lass�
sto chiedendo ancora se
se quell'infinito che sconfina nel blu
mi dar� una mano e
e
poi
rimanendo un po' pi� leggera
io ritorno gi�
Se quell'infinito che finisce blu
mi dar� una mano e
e
poi
planando pi� leggera
io ritorno gi�
io ritorno
Nella stanca notte
di un giorno d'aprile
le mani tremanti
vogliose si stringono